Proposte Citazioni

Si decise ad alzarsi e, come prima cosa, poggiato un palmo sul tavolo, si sporse in avanti verso Asmodeo, portando la mano in una posizione tale che poteva significare solamente una cosa: brevettato saluto standard gggiovane ed eterosessuale #3. « Andata, bello ». E avrebbe anche aspettato che Deo rispondesse al suo Pimp My Goodbye prima di sorridergli e dirgli « Ma devi pagarmi comunque. Diciassette e cinquanta, ed è gradita la mancia ».

chop suey / 04.06.2015; casa di Asmodeo · 11 p.m. circa

Probabilmente, in un’intera esistenza di sguardi truci, quello che stava sfoggiando in quel momento era il peggiore dei peggiori. Il re degli sguardi truci. Lo sguardo truce che uccide. Quello che fa scappare tutti gli altri sguardi truci e li manda in pensione anticipata.

Help me mommy / 15.02.2014; casa di Alias · 7 a.m. circa

Qualcuno avrebbe potuto dire che quei pantaloni neri di due taglie più piccole non contribuivano ad una camminata confortevole, ma la risata sprezzante da modella cui si obietta che un gambo di sedano non è considerabile un pranzo completo che Asmodeo avrebbe emesso come risposta avrebbe dissipato ogni dubbio.

hooray for the winner / 14.07.2014; luna park · tardo pomeriggio

Ok, era evidente che gli occhiali minavano in modo inaccettabile la forza e l’effetto delle sue OcchiateAssassine©, dunque, nonostante la luce il vento la polvere i colori la vita tutta tutta le dessero fastidio, se li mise in testa, e ne approfittò per mandare sguardi truci a chiunque, secondo lei, se li fosse meritati negli ultimi venti minuti. Ci mise un po’.

quest: la casa degli orrori / 05.03.2015; luna park · primo pomeriggio

«Un momento di debolezza e ho ceduto alla tentazione». Fece una pausa ad effetto: «A te capita mai?». Scandì la frase, gonfiandola di sottointesi e dedicandogli un lungo sguardo che se avesse potuto assumere consistenza si sarebbe concretizzato in una grossa lumaca che strisciava in faccia a Jun.

chop suey / 04.06.2015; casa di Asmodeo · 11 p.m. circa

Rice avrebbe forse, tendendo l’orecchio, potuto udire l’esatto momento in cui il cuore del suo compagno si spezzava. Avrebbe potuto, se il suono non fosse stato coperto dal blink blink e shine shine dell’enorme sorriso da schiaffi che, dopo un momento, prese possesso del suo volto.

Romeo, wherefore art thou Romeo? / 25.11.2009; teatro della Magna Opera · tardo pomeriggio

Battè due volte le mani senza generare praticamente alcun suono a causa dei guanti, come una crudele maestra di danza classica soddisfatta solo alla vista delle sue allieve dodicenni a terra con i piedi sanguinanti e la schiuma alla bocca.

Well, someone might get hurt / 26.09.2013; Bludus Sotterranea · tardo pomeriggio

Probabilmente nella testa di Mercuzio tutto si doveva svolgere in un modo diverso, con un Rice che gli avrebbe dovuto dire 'Bog, Mercuzio, sei così chiaramente in una crisi esistenziale in cui stai mettendo in discussione tutto ciò che riguarda te stesso e la tua vita! Ma, aspetta! Ora ti dirò che verrò con te, ovviamente senza farti capire con chiarezza che so cosa stai provando per non metterti a disagio, ma infondendoti bensì sicurezza riguardo un piano di merda che hai formulato alle cinque di mattina fissando quel ragno sul soffitto che ti fa schifo togliere da solo ma che non vuoi che qualcun altro levi per non farti sentire meno virile'.

What's past is prologue / 08.04.2014; casa di Rice · 9 a.m. circa

Male che sarebbe potuto andare, una volta che Edipo avesse alzato le braccia per afferrare la lampada e non fosse successo niente, avrebbe sempre potuto fargli un depresso solletico sotto le ascelle. Ah, ah, moriremo tutti per qualche altro motivo, che gioia, ridiamoci su.

quest: la casa degli orrori / 05.03.2015; luna park · primo pomeriggio

Nashville fissò qualche istante Lain, intensamente, negli occhi, di quegli sguardi che al cinema ti zoomano sulla pupilla finché non vi si intravede tipo un filmato di scimmie che battono sulla pietra e poi tutto torna all’universo. Nashville era perplesso.

are those feelings? get them away from me / 20.05.2013; casa di Nashville · sera

Nah, figurarsi se Lain aveva frainteso. Figurarsi se Lain, capace di intravedere forme falliche anche in un campo di margherite, aveva frainteso la frase voglia di Despiniano. Figurarsi! Cioè, Lain era despiniano, ma era chiaro che Nashville si stesse riferendo al cibo. Come no.

are those feelings? get them away from me / 20.05.2013; casa di Nashville · sera

Poi, lo sconvolgente dubbio gli attraversò, fulmineo, la mente poco intelligente: il criceto uscì dal coma profondo nel quale, in genere, sopiva da quasi 27 anni, senza possibilità di ripresa, e cominciò a far girare la rotella che attivava i neuroncini atrofizzati nel cervello di Scott. Spostò lo sguardo dalla tipa stramba con la passata di pomodoro tra le mani e il cappotto a Luglio, a Diaspro e viceversa, per poi fermarsi infine sul cugino ed esclamare, di getto. « È lei la proprietaria della catapecchia? Non mi dire che te la trombi! »

Pizza Saves / 14.07.2014; casa di Diaspro · sera

E fu così che passò tre ore e quarantadue minuti spaparanzata in poltrona a leggere “Braaains”, una struggente storia d’amore tra uno zombie e un’umana; era quasi arrivata alla fine del decimo capitolo e le si riempivano gli occhi di lacrime. Non ho bisogno del cervello per amarti… mi basta il cuore. – disse lo zombie, avvicinando le sue labbra marce a quelle morbide e delicate della donna della sua vita. Cassandra tirò in su con il naso per la commozione.

sessione straordinaria di studio / 29.04.2015; magna opera